[vc_row css_animation=”” row_type=”row” use_row_as_full_screen_section=”no” type=”full_width” angled_section=”no” text_align=”left” background_image_as_pattern=”without_pattern”][vc_column][vc_column_text]Ho sempre pensato che per essere veramente
cool bisogna usare qualcosa che abbia un bel nome tedesco. Le citazioni in francese sanno troppo di frociaggine, quelle in inglese sono ormai talmente
cheap da non poter essere proprio considerate (anche
Wilde, seppur irlandese, ha fatto il suo tempo; resiste
Beckett – to’, irlandese anche lui – ma quella è un’altra storia), il russo fa figo ma a ben guardare è da contadini arricchiti, il giapponese è fuori (mia) portata. No, ci vuole proprio il tedesco. Tipo, se uno ti chiede qual è l’ultimo libro che hai letto, una cosa è rispondergli
E’ una vita che ti aspetto di
Fabio Volo, un’altra
Die Organisationsgewalt im Bereich der Regierung. Eine Untersuchung zum Staatsrecht der Bundesrepublik Deutschland di
Ernst-Wolfgang Böckenförde (Berlin: Duncker & Humblot, 1964 (Habilitationsschrift, Münster/Westf.), 2. Auflage 1998).
O no?
Così, trovando che questo blog non era abbastanza cool, ho deciso di sollevarne repente il livello di coolaggine.
Tra le molteplici scelte che si prestavano alla bisogna, ho optato per qualcosa di definitivo, che impedisca da ora e per sempre ogni possibile accusa al blog di non essere iper-intellettuale.
Per i santommasi che fingono di non capire perché il francese non vada bene per un post very cool, eccovi le prove inconfutabili:[/vc_column_text][vc_row_inner row_type=”row” type=”full_width” text_align=”left” css_animation=””][vc_column_inner][vc_separator type=”transparent” up=”15″ down=”10″][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_video link=”https://youtu.be/tm_VvXCs3t8″ title=”Juliette Jolie – A Present Tu Peux T’en Aller”][/vc_column][/vc_row]
Un immenso grazie, fratello, per questa parentesi di ilarità in un periodo così nefando.