Fake-1 Torneo dei Candidati a Toronto, ultimo turno. Gukesh, anni 17, 8 punti e mezzo. Naka, Nepo e Caruana 8. Quasi fosse stata sceneggiata, Gukesh-Naka e Caurana-Nepo: i calcoli dei possibili incroci fateli voi. Pari e pari, passa l’indiano. Ora se la vedrà con Ding Liren, campione del mondo ma al 5° posto dell’Elo. Il 5° contro il 15°, bell’affare. Carlsen, saldamente n.1 da un millennio, ha...
La mossa di Carlsen
Magnus Carlsen ha deciso di non difendere il titolo mondiale FIDE contro Ian Nepomniachtchi, vincitore del Candidati 2022. I due casi precedenti, con protagonisti Fischer (1975) e Kasparov (1993), avevano connotazioni fortemente politiche contro il sistema FIDE, mentre per Carlsen non è così. Si tratta di una scelta – diciamo così – personale e “leggera”. Semplicemente “non ha voglia di giocare”...
Kramnik disse…
Trovo questo twitter spettacolare, degno del post Botvinnik disse… È del MI Kostantin Kavutskiy, un giovane (1992) che gioca negli USA. Riassume mirabilmente l’atteggiamento di 4 scacchisti famosi: Caruana, Nakamura, Giri e Kramnik. Kramnik è un ex campione del mondo (quello che ha battuto Kasparov), nonché un “nonnetto” (ha 42 anni), che al momento sta giocando i...
È finita! (quasi)
C’è una novità importante, direi storica. Una nuova categoria di motori scacchistici, rappresentata da AlphaZero, ideato da Google e DeepMind. Diversamente dai motori attuali, basati sulla potenza di calcolo (70 milioni di posizioni al secondo), ha un sistema di ricerca diverso, che gli permette di esaminarne solo 80.000 – le più “promettenti” – in base a una selezione effettuata secondo il...
È tornato il re?
Kasparov è tornato a giocare ufficialmente dopo 12 anni di stop, con una wildcard al Rapid&Blitz di Saint Louis. Ha 54 anni, età in cui il solo Korchnoj mostrava di essere ancora in palla. Il R&B fa parte del Grand Chess Tour, una serie di tornei a invito che cerca di stabilire un suo proprio standard (anche tramite un sistema di punteggio, l’URS, alternativo all’ELO) e mira a...
Scacchi e nazionalismi
In molti sport si assiste al salto della quaglia, cioè al cambiamento di casacca in funzione di più soldi o maggiori speranze di vittoria; Zlatan Ibrahimovic è un fulgido esempio di questa ormai consolidata tendenza che rende i calciatori dei mercenari a tutti gli effetti (chi si ricorda i tempi di Rivera o Riva capisce bene la differenza). Il fenomeno avviene anche in ambito scacchistico e ormai...
Un gioco da nerd…
Olimpiadi di Scacchi
Quest’anno, a Baku (Azerbaigian). Circa 1400 giocatori, tra cui i primi 200 del mondo, in rappresentanza di 172 Paesi, tutti riuniti contemporaneamente in una enorme sala (un hangar?). L’Open e il torneo femminile. Uno spettacolo grandioso, a mio avviso ineguagliabile. Il ragazzino del Bangladesh, GM con 2431 ELO, che gioca col nero contro Carlsen (2857!). La squadra open russa con media...
Minima moralia
Nel 1971, alla bouvette del torneo internazionale di scacchi di Venezia, a me e a Paolo, giovanissimi appassionati di scacchi, si avvicinarono due signori. Il primo, basso, claudicante e in generale piuttosto male in arnese, ci pose una domanda in una lingua incomprensibile, accennando con la testa alla scacchiera portatile che tenevamo in mano. L’altro, in un italiano alquanto approssimativo...