ArchiveAprile 2013

L’armata brancagrillone

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Non era difficile prevederlo. Bastava conoscere, senza troppa grilliana arroganza e prosopopea, l’astuzia dei Signori dei Palazzi. Che le cose non stessero come i 5S credevano, si era capito al loro streamesco incontro con Letta il Giovane. Era sembrata la Crociata dei Bambini: in pratica, un massacro. Il guinzaglio di Beppe non è lungo abbastanza, per stanze nelle quali non può entrare. In...

L’Altalena (cap.7 -2)

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Provai ad alzarmi. [“…Energeticheskie ismenenia v dvoistvennom prostranstve…” (“…Le variazioni di energia nello spazio duale…”)]. Mi sforzai di alzarmi. […«Poi, naturalmente, c’è la grande altalena» – disse il giornalista…]. Dovevo alzarmi. […«Ho trovato uno che conosceva Akundjanov…»]. Riuscii ad alzarmi. […«Caro dottore, le confesso subito il mio imbarazzo…»]. Provai barcollando a...

Tutto o niente

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Scherzando su due grandissimi tennisti degli anni ’80, Gianni Clerici diceva che il maggior pregio di John McEnroe era quello di rendere simpatico persino Jimmy Connors. Si trattava infatti dei due più grandi rompicoglioni del circuito internazionale, litigiosi e irascibili. Grillo sta riuscendo in un’impresa a là Connors. Lui continua a tuonare contro il marcio del sistema, ma così...

L’Altalena (cap. 7 “Pozzi di petrolio” -1)

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Cap. 7 – Pozzi di petrolio Quella notte sognai venti e tempeste, ma mi riposai lo stesso. Ne avevo così bisogno, che a svegliarmi fu il telefono. Erano le dieci del mattino, le quattro di notte in Inghilterra. Larson era preoccupato, ma lo tranquillizzai subito: stavo bene, ed ero tutto intero. Visto che mi trovavo e comprensibilmente anche mi sentivo in una situazione di emergenza, la...

Piddì

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C’era una volta il Partito Comunista. Era sempre una roba all’italiana, perché quello siamo, ma era anche il tentativo di qualcos’altro. C’era un legame non solo ideologico ma anche metodologico con l’URSS. Quanto a quest’ultimo, il PCI mediava un elefantiaco e controllatissimo apparato organizzativo, responsabile di un’opera costante di culturalizzazione...

L’Altalena (cap.6 -4)

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Vidi così arrivare improvvisamente a tutta forza i grossi sassi – o piccoli massi – che colpirono quasi contemporaneamente il parabrezza. Da un istante all’altro risultai iscritto al club più numeroso dell’ex URSS: quello dei proprietari di parabrezza crepati, stile “vetrina del gioielliere dopo rapina con la mazza”. In realtà c’era poco da scherzare: il prossimo volo di rondini, e mi sarei...

NK-33

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Una fiaba russa, solo che non è una fiaba.   Negli anni ’50 e nei primi anni ’60 i russi progettavano razzi vettori sotto la guida di Korolev. Una componente ovviamente fondamentale era costituita dai motori. Gli americani per il loro razzi vettori usavano la scelta di pochi motori di grande potenza, mentre i russi preferivano ottenere la spinta con molti motori più piccoli, semplificando i...

L’Altalena (cap.6 -3)

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Il fondo stradale non era malaccio (uno dei vantaggi di un deserto roccioso), e potei tenere tranquillamente una media di 50 km/ora. Così, prima delle cinque ero sul punto di partenza per la prima “scarrellata”. Adesso dovevo viaggiare verso ovest, in linea il più possibile retta. Dopo dieci chilometri, mi fermai come previsto e scesi dall’auto. Purtroppo non avevo trovato un treppiede, e il...

L’Altalena (cap.6 -2)

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Tenendo conto delle mie dotazioni tecnologiche, feci qualche calcolo. Identificando prudenzialmente (per eccesso) il deserto con un rettangolo 200×100 (chilometri), avrei dovuto fare 1190 chilometri per batterlo tutto con il binocolo, muovendomi da nord a sud come il carrello di una macchina da scrivere. Giunto all’estremità meridionale, sarei dovuto tornare al bordo settentrionale, e da qui...

SU DI ME

Sono Edoardo, nato a Trieste nel 1959. Lì ho ancora una casa e ci torno quando mi va, ma da molti anni vivo a Roma. A Roma sono nati i miei figli, e tanto basterebbe a giustificare sia la mia esistenza che la permanenza nella capitale. Continua...

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