
L’AUC, come ogni militare (e anche ogni carcerato!), vive un quotidiano programmato al minuto, sotto la guida di ufficiali la cui vita è altrettanto programmata. In caserma ciò rende gli allievi in larga misura uguali, quasi intercambiabili: eravamo tutti vestiti allo stesso modo e facevamo le medesime cose nello stesso momento. Anche le personalità trovavano fatica a differenziarsi, se non per...