Si dice spesso e quasi sempre a ragione che in Italia non funziona nulla. Non è del tutto vero: la Sanità pubblica, per esempio, funziona. Nonostante edifici da Romania sotto Ceausescu, un livello di educazione dei lavoratori di più basso livello da ghetto nigga, un sistema di prenotazione da Alto Medioevo, la Sanità nell’essenziale funziona. Al limite, non si riesce a capire come faccia.
Le Poste non funzionano, i call center non funzionano. Gli spedizionieri privati sì. Un mese fa ho comprato della roba on-line in un’armeria di Napoli (Ferraioli). Ho ordinato giovedì pomeriggio, venerdì mattina avevo il pacco. Allora mi sono spinto oltre: su E-Bay ho comprato un cannocchiale, giovedì 28 maggio. La spedizione costa 20 euro. Quella di Ferraioli 7 euro. Ferraioli sta a Napoli, il cannocchiale a Taipei. DHL mi ha fornito un numeretto col quale ho potuto seguire ogni singolo passo della procedura di spedizione e trasporto: so quando il cannocchiale è transitato per la Repubblica Popolare, quando è arrivato a Francoforte, poi a Lipsia, a che ora di oggi è stato sdoganato a Roma (alle 00:34 di stanotte). Il mio modesto cannocchiale da 129 euro più i 20 di spedizione è stato seguito come un pupo.
Perché, cazzo di uno stracazzo, DHL è in grado di farlo stando nei 20 euro, e le Poste non sanno nemmeno se un pacco sia lì da loro o in qualche altro ufficio, 5 km più in là?
Volevo scrivere “dio vi perdoni”. Ho cambiato idea: “vi fulmini con una saetta su per il buco del culo”.
ps.: come nelle favole di Frank Capra, mentre stavo compilando il post hanno suonato alla porta. scrivo questo ps con l’ottica davanti a me.
