CategorySounds&Visions

Born To Be Alive

Born To Be Alive esce nel 1978. Io nel 1978 ero molto purista-fastidioso e non sopportavo che il titolo assomigliasse a Born To Run, che aveva decisamente un altro spessore (musicale e culturale). Tuttavia, quel successo mondiale – l’unico che mi risulti, di Patrick Hernandez – mi lasciava una pulce nell’orecchio, perché nel suo genere non era male. No, non era male. La...

Jach Reacher (la serie)

Jack Reacher, nella versione serie, è un manzo con le fattezze di Alan Ritchson. Alto, biondo, bello, enorme. Sa tutto lui, non sbaglia mai, esce dalle esplosioni con un taglietto al sopracciglio e un po’ di polvere sulla maglietta. Non corteggia le donne, perché è sempre impegnato a guardare pensosamente l’orizzonte, ma non è un problema: ci pensano loro a corteggiare lui. Perché ne parlo...

Springsteen a Roma

Mi è stato chiesto un giudizio sul concerto di Bruce Springsteen. Un baldo giovine (finalmente ho conosciuto anche Stefano) voleva un bianco/nero: o SI o NO, che per me è la cosa più difficile, per non dire impossibile. Proviamo a ragionare sulle cose, con metodo, in modo che il discorso – non i suoi risultati, che sono e rimarranno sempre soggettivi – sia trasferibile. La Musica è uno degli...

Oh cazzo!

Stamattina stavo ascoltando l’album Marquee Moon sul Tubo. Leggo i commenti, e vedo “Tom Verlaine RIP”. Cosa? Come? Merda: è morto Tom Verlaine. Meno di una settimana fa. Questo è come una badilata di terra sulla cassa dei miei 20 anni. Più di 30 anni fa Verlaine venne a Roma. Avevo comprato il biglietto. La sera del concerto lo cercai invano. Lo trovai una settimana dopo, caduto a terra. Merda...

Casa mia

Ogni tanto mi ricapita di sentire su qualche radio privata questo brano dell’Equipe84, datato Un disco per l’estate 1971. Ovvio che c’ero, e mi piacque subito. Speravo vincesse, invece la palma spettò all’ineffabile Mino Reitano. Potrei parlare a lungo di quell’edizione del Disco, ma il discorso si farebbe lunghissimo e articolato: per adesso lasciamo stare. Invece parliamo di Casa mia e del...

Avete rotto i coglioni (2)

Finalmente ho trovato alcuni canali e siti web che si oppongono ideologicamente al delirio imperante a Hollywood e dintorni (= Netflix et similia). Purtroppo non posso garantire sull’equilibrio dei critici (sono tutti nerd frikkkettoni), ma concordo in larga parte con le loro argomentazioni: un assassino di vecchiette che indica qualcuno gridando “al ladro!” può benissimo avere ragione. Gli USA...

Allora si può!

Ho visto Mercoledì (Wednesday), grottesca serie pseudo-horror con una straordinaria Jenna Ortega, una decottissima Catherine Zeta-Jones e un’insospettabile Gwendoline Christie (la Brienne di Tarth del Trono di Spade). Alcune battute messe in bocca alla piccola Mercoledì sono da trascrivere e usare quando servono risposte fredde come il ghiaccio e taglienti come un rasoio.   Di solito...

Olivia

Non dico nulla di sorprendente ricordandola per You’re the one that I want, capolavoro casuale di un film per bimbiminkia, però divertente nei suoi centomila luoghi comuni.

La Troia delle troie

Zeus, Nestore, Achille, Enea, Patroclo… notoriamente erano negri. Questa non è political correctness, ma pura stupidità. Nel plot Troia: la caduta di una città Netflix – nell’offrirci il pacchetto standard – si è dimenticata di inserire qualche ancella lella e uno o due guerrieri froci. Ma sono solo alla seconda puntata e forse non è un errore ma una posticipazione. A ogni modo, se...

SU DI ME

Sono Edoardo, nato a Trieste nel 1959. Lì ho ancora una casa e ci torno quando mi va, ma da molti anni vivo a Roma. A Roma sono nati i miei figli, e tanto basterebbe a giustificare sia la mia esistenza che la permanenza nella capitale. Continua...

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